Via Firenze
Dirimpetto alla Cà Brusà, una strada tuttora in uso, Via Firenze, (già Via Tovo) congiungeva le case Caldonazzo Nanini con Via Roma e San Valentino
“Storie di famiglia” Caldonazzo Giobatta (Cocon e Nanini)
Quel ramo della Famiglia Caldonazzo che teneva terra al sole, sotto il Tovo, dalle ultime propaggini di Villa Piovene, fino alla strada per “El Cao de là,” accanto alla terra di Balbo Giuseppe (Chiesa), erano detti Nanini dal nome del capostipite: Giovanni-Nanni- figli di Nanni: I Nanini.
In quelle case, abitava Maria Caldonazzo, detta Mariona, tessitrice, e Lucia Graziadio, che con il mite sorriso regnò sulla corte a solatio con saggezza; nella corte vi era una stupenda pianta di Cedrina o Erba Luisa, che riparava le sue radici tra le fondamenta della casa stessa.
La terra ricca e generosa, custodiva, poco discosta dall’abitazione, una fontanella e numerosi alberi da frutto: quante pere e quanti fichi reggevano alla calura estiva! Era lì che visse Domenico Caldonazzo, figlio di Lucia, uomo dagli innumerevoli interessi: campi, ufficio, musica d’organo, Cassa Rurale.
Era lì, ancora, che la sorella suora, tornando in visita ai fratelli, lanciava i suoi inutili strali: “Qua mi vengono incontro solo gatti! Quando pensate a qualche bambino!”